Nuova polvere solubile in acqua di amoxicillina Amoxa 100 WSP per vitelli e suini
1. Trattamento della malattia causata dal seguente microrganismo sensibile all'amoxicillina;Staphylococcus spp., Streptococcus spp., Pasteurella spp., Escherichia coli, Hemophilus spp.
2. Actinobacillus pleuropneumoniae.
①Vitello (meno di 5 mesi): polmonite, diarrea causata da Escherichia coli
②Suino: polmonite, diarrea causata da Escherichia coli
Il dosaggio seguente viene miscelato con mangime o acqua da bere e somministrato per via orale una o due volte al giorno.(Tuttavia, non impiegare più di 5 giorni)
Indicazione | Dosaggio giornaliero | Dosaggio giornaliero | |
di questo farmaco/1kg di peso corporeo | di amoxicillina/1kg di peso corporeo | ||
Vitelli | Polmonite | 30-100 mg | 3-10 mg |
Diarrea causata da | 50-100 mg | 5-10mg | |
Escherichia coli | |||
Suino | Polmonite | 30-100 mg | 3-10 mg |
Pollame:il dosaggio generale è di 10 mg di amoxicillina per kg di peso corporeo al giorno.
Prevenzione:1 g per 2 litri di acqua da bere, proseguire per 3-5 giorni.
Trattamento:1 g per 1 litro di acqua potabile, continuare per 3-5 giorni.
1. Non utilizzare su animali con shock e risposta ipersensibile a questo farmaco.
2. Effetto collaterale
①Gli antibiotici penicillinici possono causare diarrea inibendo la normale flora batterica intestinale e provocare dolore addominale dovuto a gastroenterite o colite, anomalie del sistema digestivo come anoressia, diarrea acquosa o emafecia, nausea e vomito ecc.
②Gli antibiotici penicillinici possono indurre anomalie del sistema nervoso come convulsioni e convulsioni ed epatotossicità in caso di sovradosaggio.
3. Interazione
①Non somministrare con antibiotici macrolidi (eritromicina), aminoglicosidi, cloramfenicolo e tetracicline.
②Gentamicina, bromelina e probenecid possono aumentare l'efficacia di questo farmaco.
③Somministrazione per animali in gravidanza, in allattamento, neonati, svezzati e debilitati: non somministrare a polli ovaiole
4. Nota sull'utilizzo
Quando si somministra mescolando con mangime o acqua potabile, mescolare in modo omogeneo per evitare incidenti dovuti al farmaco e per ottenerne l'efficacia.