22 giugno 2021, 08:47

Dall’aprile 2021 si è osservata una diminuzione delle importazioni di pollo e maiale in Cina, ma il volume totale degli acquisti di questi tipi di carne sui mercati esteri rimane superiore rispetto allo stesso periodo del 2020.

Allo stesso tempo, l’offerta di carne suina nel mercato interno della RPC supera già la domanda e i suoi prezzi stanno diminuendo. Al contrario, la domanda di carne di pollo è in calo, mentre i prezzi del pollo sono in aumento.

A maggio, la produzione di suini vivi da macello in Cina è aumentata dell'1,1% rispetto ad aprile e del 33,2% su base annua. Il volume della produzione di carne suina è aumentato del 18,9% nel mese e del 44,9% nell'anno.

Prodotti suini

Nel maggio 2021, circa il 50% delle vendite totali proveniva da suini di peso superiore a 170 chilogrammi. Il tasso di crescita della produzione di carne ha superato il tasso di crescita delle forniture di “vivo”.

L'offerta di suinetti sul mercato cinese a maggio è aumentata dell'8,4% rispetto ad aprile e del 36,7% rispetto all'anno precedente. L'aumento del numero di suinetti appena nati, iniziato ad aprile, è continuato a maggio a causa dell'aumento del tasso di sopravvivenza. Sia gli allevamenti di suini grandi che quelli piccoli non li hanno sostituiti a causa del forte calo dei prezzi.

Nel mese di maggio l'offerta di carne di maiale nei mercati all'ingrosso della RPC è aumentata in media dell'8% a settimana e ha superato la domanda. Il prezzo all'ingrosso delle carcasse è sceso sotto i 23 yuan (2,8 dollari) al chilogrammo.

Nel periodo gennaio-aprile, la Cina ha importato 1,59 milioni di tonnellate di carne suina, il 18% in più rispetto ai primi quattro mesi del 2020, e il volume totale delle importazioni di carne e frattaglie suine è aumentato del 14% a 2,02 milioni di tonnellate. Nel periodo marzo-aprile è stato registrato un calo del 5,2% nelle importazioni di prodotti a base di carne di maiale, a 550mila tonnellate.

Prodotti a base di pollame

Nel maggio 2021, la produzione di polli da carne vivi in ​​Cina è aumentata dell’1,4% rispetto ad aprile e del 7,3% su base annua arrivando a 450 milioni. In cinque mesi furono mandati al macello circa 2 miliardi di polli.

Il prezzo medio dei polli da carne sul mercato cinese a maggio era di 9,04 yuan (1,4 dollari) al chilogrammo: è aumentato del 5,1%, ma è rimasto inferiore del 19,3% rispetto a maggio 2020 a causa dell'offerta limitata e della debole domanda di carne di pollame.

Nel periodo gennaio-aprile, il volume delle importazioni di carne di pollo in Cina è aumentato del 20,7% su base annua, fino a 488,1 mila tonnellate. Nel mese di aprile sono state acquistate sui mercati esteri 122,2mila tonnellate di carne di pollo, il 9,3% in meno rispetto a marzo.

Il primo fornitore è stato il Brasile (45,1%), il secondo gli Stati Uniti (30,5%). Seguono Tailandia (9,2%), Russia (7,4%) e Argentina (4,9%). Le posizioni prioritarie sono rimaste le zampe di pollo (45,5%), le materie prime per crocchette con osso (23,2%) e le ali di pollo (23,4%).