Sintomi e trattamento dell'infezione da calicivirus felino
L'infezione da calicivirus del gatto, nota anche come rinocongiuntivite infettiva felina, è un tipo di malattia respiratoria virale nei gatti. Le sue caratteristiche cliniche includono rinite, congiuntivite e polmonite e ha un tipo di febbre bifasica. La malattia è un evento frequente nei gatti, con un alto tasso di incidenza e una bassa mortalità, ma la mortalità dei gattini è estremamente elevata.
①Via di trasmissione
In condizioni naturali, solo gli animali felini sono sensibili al calicivirus felino. Questa malattia si verifica spesso nei gatti di età compresa tra 56 e 84 giorni e anche i gatti di età compresa tra 56 giorni possono essere infetti e infetti. Le principali fonti di infezione di questa malattia sono i gatti malati e i gatti infetti. Il virus contamina l'ambiente circostante con secrezioni ed escrementi e poi si diffonde ai gatti sani. Può anche essere trasmesso a gatti sensibili attraverso il contatto diretto. Una volta che il virus si diffonde alle popolazioni feline sensibili, può causare una trasmissione rapida e diffusa, soprattutto nei gatti giovani. Gli ospedali per animali domestici, gli ospedali veterinari, le popolazioni di riserva, le popolazioni di gatti sperimentali e altre aree densamente popolate sono più favorevoli alla trasmissione del calicivirus felino.
②Sintomi clinici
Il periodo di incubazione dell'infezione da calicivirus felino è relativamente breve, il più breve è di 1 giorno, solitamente 2-3 giorni, e un decorso naturale di 7-10 giorni. Non è un'infezione secondaria e spesso può essere tollerata naturalmente. All'inizio della malattia si manifesta mancanza di energia, scarso appetito, sbavatura, starnuti, lacrimazione e secrezioni sierose che fuoriescono dalla cavità nasale. Successivamente compaiono ulcere nella cavità orale, con la superficie dell'ulcera distribuita nella lingua e nel palato duro, soprattutto nella palatoschisi. A volte nella mucosa nasale compaiono anche superfici ulcerate di varie dimensioni. I casi gravi possono portare a bronchite, persino polmonite, che può causare difficoltà respiratorie. Alcuni casi mostrano solo dolore muscolare e cheratite, senza sintomi respiratori.
③Misure di prevenzione e controllo
La vaccinazione può essere utilizzata per prevenire questa malattia. I vaccini includono il vaccino singolo e il co-vaccino contro il calicivirus del gatto, con vaccino attenuato in coltura cellulare e vaccino inattivato. Il co-vaccino è un triplo vaccino contro il calicivirus del gatto, il virus della rinotracheite infettiva del gatto e il virus della panleucopenia del gatto. I vaccini possono essere utilizzati nei gattini di età superiore a tre settimane. Iniettare una volta all'anno in futuro. Dato che i gatti guariti che hanno resistito a questa malattia possono portare il virus per un lungo periodo, almeno 35 giorni, dovrebbero essere rigorosamente isolati per prevenire la diffusione.
Orario di pubblicazione: 01-nov-2023